Osservazioni procedurali su AL[CHI]mas+x=O operatore visuale trinomico ad alta instabilità in occasione della esposizione definita Congettura di Praga avvenuta nel 2009 alla Biennale d'Arte di Praga nella sezione curata da Getulio Alviani.

L'operatore assume e sviluppa modelli morfogenetici che hanno come campo di indagine le geometrie non euclidee ove la fenomenologia del rettilineo si fa problematica e le simmetrie in orbita si torcono. Il vincolo procedurale momentaneo in questa congettura a cui l'operatore visuale si attiene la compresenza formante di almeno tre superfici.
L'intervento consiste nel sottoporre l'esperienza percettiva alla instabilitanelle costanti, determinata dall'inserimento negli elementi binomiali di una terza variabile trinomica, in-decidibile in senso heisemberghiano.
Il processo teorico viene affidato ad un ordinatore con applicativi di modellazione tridimensionale attivati da algoritmi opportunisti su cui l'operatore visuale attiva il proprio "precesso estetico" per determinare una prassi di N elementi + 1 sempre indeterminato che produce un atteggiamento ulteriorizzante. L'operatore, così espresso, obbliga a disinteressarsi del prodotto che viene vissuto come area residuale, mentre pone attenzione costante alle evenienze capaci di portare l'oggetto dalla predefinizione in cui solitamente viene interpretato alla occasione che lo manifesta nel senso inteso dall'opera nella formalità payersoniana (soggettività interpretativa).
La fisicità del modello matematico, ove necessita, è ottenuta tramite sintetizzatori e processori laser per scansione e taglio oltre che generatori di fotoimpressioni sempre pilotati da precise stringhe digitali.
L'universo preso in esame comprende la Thomystica con captazioni e scioglimenti di morfogenesi thomiane, Mandelbrotiane con processi in cui si adoperano gruppi abeliani e insiemi di Julia, Superfici Oltre-Riemaniane con supposizioni e incursioni nello spazio curvo, Toponodi in cui la topologia dei nodi viene modulata fino alla indecifrabilità del groviglio.
Sono questi gli esiti che Al/chi/mas+x ritiene assiomatici al proprio comportamento sperimentale.

L'operatore è composto momentaneamente da Getulio Alviani - Ennio Ludovico Chiggio - Manfredo Massironi, opera in rete in un dominio AL/CHI/MAS+X. Nella virtualità prevista anche la presenza di Edoardo Landi. Si formato per spontanea attitudine nel corso del 2007. Al/chi/mas+x svolge costantemente sezioni laboratoriali e seminariali in sedi e tempi circostanziati continuando le tradizioni matematiche di Klein e Brill a Gottinga.
Gli strumenti disponibili nei laboratori volanti sono pantografi, prospettografi, planigrafi, integrafi, curvimetri, pascaline e pendoli armonici riattualizzati e con tecniche file-to-factory controllati da processori delle ultime generazioni.
L'appuntamento dopo la sezione laboratoriale di Bolgheri che ha impegnato Chiggio e Massironi e preso in esame "Catenarie e Parabole" prevede la sezione Internazionale sullo Spazio Ellittico con Chiggio, Alviani e Massironi per dare risposta alla "Congettura di Praga" e l'Expo Immaginaria Itinerante Valigia Blu con visite a sorpresa da Alviani, Massironi, Landi e Musei di Copenhagen sulle opere della Geometria Quadratica.
Al/chi/mas+x come operatore visuale ad alta instabilità, si attiva e cessa d'improvviso la sua esistenza in conformità delle esigenze indeterminate dei componenti, dichiara la paternità collettiva delle esperienze che divulga al termine di ogni sezione.